Il mercato immobiliare di Milano è costantemente sotto i riflettori. Secondo gli ultimi report, la città lombarda continua a registrare una crescita impressionante, consolidando la sua posizione come leader nel panorama immobiliare italiano con un prezzo medio di 5.186 euro al metro quadro.
Milano continua a essere un punto di riferimento nel panorama immobiliare italiano e non solo. Secondo dati forniti dall’Istituto Nomisma, nel 2022 la metropoli lombarda ha guidato il mercato con un numero di compravendite superiore rispetto all’anno precedente. Per il 2023, sebbene si preveda una diminuzione delle transazioni, queste rimarranno comunque al di sopra della media nazionale. Ciò dimostra la resilienza e l’attrattiva duratura di investire a Milano nel settore immobiliare.
La città, riconosciuta come la più costosa d’Italia, non mostra segni di rallentamento o deprezzamento. Comprare casa a Milano rimane una scelta sempre attuale e desiderata.
Ma quali sono i fattori che mantengono Milano in questa posizione di prim’ordine nel mercato immobiliare?
Elementi chiave includono il vibrante dinamismo urbano, le iniziative di riqualificazione di diverse zone cittadine e periferiche, e la capacità di ospitare eventi di risonanza globale.
Dall’Expo 2015 alle imminenti Olimpiadi Milano-Cortina 2026, passando per il Salone del Mobile e le settimane della moda, ogni evento contribuisce a rendere Milano un polo magnetico per potenziali acquirenti e investitori visionari.
A livello continentale, Milano si colloca al terzo posto tra le città europee con i prezzi più elevati per un bilocale, superata solamente da Amsterdam e Lisbona.
Ma, considerando questa tendenza, dove è possibile comprare casa a Milano senza spendere una fortuna e con la prospettiva di un buon ritorno sull’investimento? In altre parole, quali sono le aree emergenti dove investire a Milano e dove i prezzi sono ancora al di sotto della media cittadina?
Dove conviene comprare casa a Milano
Una indagine sui quartieri milanesi che hanno registrato una significativa rivalutazione post-Covid, ma che mantengono prezzi inferiori rispetto alle aree più rinomate di Milano.
Sorprendentemente, le aree che emergono come le più vantaggiose sono quelle semi-periferiche e periferiche situate a Nord/Nord-Est della città. Questi quartieri, ben serviti dalla rete metropolitana, stanno diventando il fulcro della nuova gentrificazione milanese.
Stiamo parlando di zone come Cimiano-Crescenzago-Adriano, Viale Certosa-Cascina Merlata, Pasteur-Rovereto, Affori-Bovisa e Precotto-Turro. In tutti questi quartieri, il costo per metro quadro è ancora ben al di sotto della media cittadina, che si attesta a 5.186 euro.
Ecco i cinque quartieri economici di Milano che hanno visto il più significativo aumento di prezzo negli ultimi tre anni (marzo 2023 vs. marzo 2020):
- Cimiano-Crescenzago: Questa zona guida la classifica con un impressionante aumento del 30%. Attualmente, il prezzo medio al metro quadro è di 3.495 euro.
- Viale Certosa-Cascina Merlata: Qui, il prezzo al metro quadro è di 3.798 euro, con un incremento del 29,8% rispetto a tre anni fa.
- Pasteur-Rovereto: Questo quartiere ha un prezzo medio di 4.579 euro al metro quadro, avendo registrato una crescita del 28,5% negli ultimi tre anni.
- Affori-Bovisa: Con un prezzo di 3.425 euro al metro quadro, ha visto un aumento del 26,9% nel periodo considerato.
- Precotto-Turro: Qui, il prezzo medio al metro quadro è di 3.996 euro, con un incremento del 25,3% rispetto a tre anni fa.
Dove conviene comprare casa a milano per investimento?
San Gimignano
Per chi si chiede dove comprare casa a Milano, una risposta potrebbe essere il San Gimignano District. Situato tra Lorenteggio, Primaticcio e Bande Nere, questo quartiere poco conosciuto emerge come una scelta residenziale sviluppatasi negli anni ’60 e ’70. Caratterizzato da edifici di valore, spazi verdi e servizi completi, ha attirato l’attenzione di figure come Silvio Berlusconi, noto per la sua abilità negli investimenti immobiliari. Successivamente, famiglie di classe, professionisti come il giornalista Enrico Mentana e membri della comunità ebrea hanno scelto questo quartiere come loro residenza. Con prezzi che variano tra 3.000 e 4.000 euro al metro quadro, raggiungendo eccezionalmente i 5.000 euro, rappresenta un’opportunità per investire a Milano.
Santa Giulia – Ponte Lambro
Per chi si domanda come comprare casa a Milano in zone emergenti, Santa Giulia e Ponte Lambro sono ora viste come le nuove aree emergenti di Milano, con una domanda cresciuta del 40% dal 2019. Questo aumento è dovuto alla riqualificazione e al rapporto qualità-prezzo. Investire a Milano in queste zone diventa una scelta saggia, con prezzi medi intorno ai 2.500/3.000 euro al metro quadro, si prevede un ulteriore aumento, soprattutto in vista delle Olimpiadi e della costruzione dell’Arena Santa Giulia, che ha già raggiunto i 4.000 euro al metro quadro.
Baggio e Bisceglie
Se ti stai chiedendo dove comprare a Milano in zone ancora accessibili, Baggio e Bisceglie potrebbero essere la risposta. Situate tra la città e la campagna, offrono la vicinanza al centro di Milano ma con prezzi molto più accessibili. Attualmente, i prezzi delle abitazioni sono tra i più convenienti di Milano, oscillando tra 1.700 e 2.000 euro al metro quadro. Tuttavia, c’è stato un aumento significativo dal 2017, con un incremento del 26,2%, rendendo queste zone particolarmente interessanti per gli investitori.